Quegli utili incontri cancellati dal Covid. A Palazzo Moroni sospese tutte le iniziative legate alla Terza Età

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Palazzo Moroni - AltaVita-IRA

Mi sembra che il Covid abbia paralizzato le attività dell’amministrazione comunale dedicate alla terza età. Sbaglio sicuramente, ma nel sito di Palazzo Moroni ho notato che tutte le iniziative programmate per la terza età sono sospese. Colpa del virus, immagino.

Io non ho perso, nell’ottobre scorso, neanche un appuntamento di “Padova città amica dell’anziano”. Due incontri si sono svolti nella sala Nilde Jotti in via Prosdocimi a Forcellimi e due, a seguito delle nuove direttive regionali, le ho seguite in diretta Facebook.

Quattro appuntamenti che hanno visto una buona partecipazione di anziani, rispettando tutte le norme dettate dall’emergenza epidemiologica. Anziani estremamente interessati ai temi trattati, a punto che al termine delle conferenze rivolgevano un sacco di domande agli oratori.

Ricordo che si è parlato dell’invecchiamento di successo, delle disposizioni anticipate di trattamento (fine vita), del rapporto nonni-nipoti e dell’esercizio fisico negli anziani. Tutti temi interessanti ed attuali per persone non più giovani (a dire la verità sarebbero stati utili per tutti).

Ora, come dicevo, il Covid ha mandato tutto all’aria, lasciandoci “orfani” di quegli appuntamenti che io giudico molto preziosi. Perché non riprenderli, sia pure a distanza e diffusi attraverso dirette Facebook? Gli argomenti che interessano gli anziani certamente non mancano, dalle cause del logoramento psicofisico ai prodotti consentiti per tenersi in forma, dalle strategie antistress ai consigli, ad esempio, per la lettura di un buon libro. I bravi oratori non mancano: Alta Vita, che ha gestito gli incontri di ottobre, li ha trovati al proprio interno. Per un anziano, sapere di avere appuntamenti settimanali con un’informazione dedicata è molto importante. Si sente impegnato, partecipe alla vita della comunità. E non dimenticato.

Gi.Pi.  (Padova)